A chi è rivolto?
Il finanziamento Nuova Sabatini è dedicato alle Micro Piccole e Medie Imprese (PMI) localizzate sull’intero territorio nazionale e che operano in tutti i settori economici esclusi il settore finanziario e assicurativo.
Cos’è?
Il finanziamento è finalizzato esclusivamente a finanziare l’acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali, classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità) e destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque situate nel territorio nazionale.
Non sono ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”.
Mediocredito Centrale SpA ha aderito all’Addendum alla Convezione 2019 tra l’ex Ministero dello Sviluppo Economico (oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Cassa Depositi e Prestiti e ABI per l’erogazione dei Finanziamenti Beni Strumentali (Nuova Sabatini) in favore delle PMI e la connessa concessione, in favore di queste ultime del Contributo da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’agevolazione consiste in un contributo da parte del Ministero rapportato agli interessi del finanziamento concesso dalla banca, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75%per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”);
- 3,575%per gli investimenti green (in relazione a domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023).
Per maggiori informazioni sulla misura incentivante, sulle imprese ammissibili, condizioni e modalità, si rimanda alla relativa normativa a disposizione sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy al seguente link, clicca qui
Come funziona?
La PMI presenta alla banca, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge.
Le modalità di presentazione della domanda di accesso al contributo
A partire dal 1° gennaio 2023, le domande di agevolazione dovranno essere compilate, secondo le modalità definite dalla circolare n. 410823 del 6 dicembre 2022. Nello specifico, la domanda di agevolazione dovrà essere compilata, pena l’improcedibilità della stessa, in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della piattaforma informatica del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dedicata alla misura, disponibile al link, clicca qui
Ad avvenuta compilazione della domanda mediante la predetta procedura, verrà reso disponibile il Codice Unico di Progetto – CUP associato all’istanza in questione da riportare nelle fatture elettroniche. Una volta apposta la firma digitale, si dovrà quindi procedere all’invio della domanda, esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo PEC nuovasabatinimise@postacertificata.mcc.it di Mediocredito Centrale Spa a cui si chiede il finanziamento.
Il finanziamento viene concesso a insindacabile giudizio della Banca.
Che caratteristiche ha il finanziamento?
Il finanziamento (chirografario) è a tasso variabile o fisso con durata minima di 24 e massima di 60 mesi, comprensivi di eventuale periodo di preammortamento.
L’importo del finanziamento può coprire fino al 100% degli investimenti e va da un minimo di 30.000€ ad un massimo di 4.000.000€
Il piano di ammortamento prevede rate mensili/trimestrali.
Il finanziamento è subordinato alla concessione e alla positiva verifica della disponibilità del Contributo da parte del Ministero e alla concessione della garanzia del Fondo di garanzia per le PMI.
Come richiederlo?
Se sei una Micro o Piccola Impresa con fatturato fino a 10.000.000,00€ (con almeno 3 bilanci depositati) per un importo massimo richiedibile fino a 1.000.000€, clicca qui e richiedilo on line tramite il portale.
Per importi superiori al 1.000.000€ e per tutte le altre imprese rientranti nell’ambito delle PMI, il finanziamento può essere richiesto contattando la rete commerciale, clicca qui.